Chiarezza dalla Regione
I primi giorni di febbraio sono stati caratterizzati da momenti di tensione all’interno della maggioranza di Governo alla Regione e questo ha spinto il presidente di Confcommercio Sicilia ad intervenire con una nota, che è stata ripresa dagli organi di informazione dell’Isola. Questo il contenuto: “La condizione di generale impasse alla Regione, la tensione all’interno della coalizione di maggioranza, i venti di crisi che soffiano sul Governo regionale, destano allarme, perché acuiscono una situazione già ampiamente compromessa e di grande apprensione che investe l’economia siciliana. E ciò ha indotto stamane Pietro Agen, presidente di Confcommercio Sicilia, ad esprimere preoccupazione e a rivolgere l’auspicio per il più rapido superamento dell’attuale emergenza politico-amministrativa. “Mentre da imprenditoria e società civile giungono continue istanze per una pronta soluzione delle attuali emergenze e la necessità di un buon governo, provengono invece in queste ore notizie tutt’altro che incoraggianti. Confcommercio Sicilia rivolge, dunque, il più accorato appello affinché dalla Regione arrivino al più presto segnali di chiarezza nell’interesse dell’intera comunità siciliana ed in particolare di quanti, come noi imprenditori, si spendono ogni giorno per sostenere con sacrificio l’intero sistema produttivo dell’Isola. Preoccupazione desta anche il cambio in corsa del responsabile della programmazione, il secondo in pochi mesi: una sostituzione che diventa drammatica se si tiene conto dei già accumulati ritardi nella programmazione del Por 2007-2013».
Agen, quindi conclude: «Sia archiviata al più presto questa fase di stallo, che impedisce l’attuazione di importanti strumenti di sostegno e di stimolo alla nostra economia, capaci di superare con il minor danno possibile la crisi finanziaria. Si pongano al più presto le condizioni per rimettere in moto un processo virtuoso in grado di incidere positivamente e di aprire le porte a nuove prospettive di crescita e di sviluppo”.