Giovanni Arena contesta Venturi
E` preoccupato Giovanni Arena, Presidente regionale dei giovani imprenditori di Confcommercio. La sua inquietudine di ferragosto deriva dal disegno di legge, approvato dal Governo Lombardo e proposto dall`Assessore alle attività produttive Marco Venturi, che modifica il precedente ordinamento degli orari di apertura e chiusura dei negozi abolisce il concetto di «Città d`arte» e riafferma l`obbligo di chiusura domenicale e festiva ad eccezione di 19 domeniche per tutti. Secondo Giovanni Arena l`approvazione di un simile disegno di legge comporterà un irrigidimento dei criteri per le aperture festive con l`effetto di inibire l`apertura domenicale a tutte le attività commerciali che si trovino in zone ad economia prevalentemente turistica, in zone di alto transito viario, che con la normativa previgente erano già autorizzate all`apertura domenicale. Secondo il Presidente dei giovani imprenditori si creerà un paradossale crollo occupazionale che aggraverebbe ancor di più l`attuale mobilità in corso da qualche anno sulla Sicilia. «Dagli studi fatti – dichiara Giovanni Arena – si calcola la perdita di circa 5 mila posti di lavoro, in un settore come quello del commercio ed in una regione dove si dovrebbe, invece, stimolare la crescita occupazionale. L`assessore Marco Venturi, prima di proporre questa modifica, non ha ritenuto opportuno sentire o ricevere le associazioni di categoria per valutare alternative condivise in materia di orari».
Per questo Giovanni Arena si rivolge all`assessore Marco Venturi e al governo perché si rifletta anche sull`eventuale ricaduta occupazionale che potrebbe derivare da una proposta di legge della quale non si capiscono gli obbiettivi e che porterà danni sicuri alle attività economiche e ai livelli occupazionali in Sicilia.